Entro la fine dell’anno, 34 strutture sanitarie del Lazio, delle quali 13 pubbliche e 21 private, saranno chiuse o riconvertite in presidi territoriali. In linea con gli obiettivi del piano D rientro del deficit, infatti, oltre che la chiusura del San Giacomo, del Forlanini e del Nuovo Regina Margherita, è prevista la trasformazione D 6 Ospedali della Regione ( quello D Ariccia, Acquapendente, Montefiascone, Ronciglione, Magliano Sabina, Amatrice, Ceccano, Priverno, Zagarolo e Palombara ) in centri assistenziali.
“I lesi che C separano dal 2009 – ha spiegato il Presidente della Regione Marrazzo – serviranno a elaborare un progetto operativo su misura per ogni struttura che terrà conto delle esigenze della popolazione.”. Marrazzo ha firmato anche un atto commissariale con il quale viene disposta la chiusura D 21 strutture sanitarie private accreditate.
L’effetto D questo provvedimento comporta, un taglio D 1953 posti letto: 386 negli ospedali pubblici e 1140 in quelli privati. Il Vicepresidente della Regione, Esterino Montino, ha intanto annunciato che il prossimo 15 Novembre aprirà in via Canova il nuovo presidio sanitario che compenserà la chiusura del San Giacomo, il cui reparto D ortopedia sarà trasferito al San Giovanni.
Articolo tratto dal free press “City” del 10 Settembre 2008.